Cosa succederebbe se ogni tua conversazione fosse anche un’esperienza ipnotica?

Video Corso di Ipnosi Ericksoniana e Ipnosi Conversazionale + Laboratorio Pratico di Ipnosi

Non sto parlando di diventare più persuasivo.

Né di imparare nuove tecniche da manuale.

Sto parlando di trasformare ogni parola, ogni gesto, ogni silenzio…

in un veicolo di cambiamento profondo.

Sto parlando di utilizzare l’ipnosi non come strumento a parte, ma come modalità continua di comunicazione terapeutica.

Una modalità che non richiede annunci, rituali o cambiamenti di setting.

Solo presenza, ascolto, e un linguaggio pensato per arrivare dove serve, quando serve.

Se stai leggendo questa pagina, molto probabilmente l’ipnosi fa già parte del tuo lavoro.

Hai già studiato, applicato, fatto esperienza.

E se sei come molti colleghi con cui mi confronto ogni giorno, forse anche tu stai attraversando una fase particolare:

  • Hai già le tecniche.
  • Hai già una buona sensibilità.
  • Hai già ottenuto risultati.

Ma senti che potresti andare oltre.

Oltre l’induzione dichiarata.

Oltre la sequenza standard.

Oltre l’ipnosi come “momento a parte” nella seduta.

Forse stai cercando un modo per integrare profondamente l’ipnosi nel tuo stile terapeutico,

in modo naturale, coerente con il tuo modo di essere, e rispettoso della relazione.

Se è così, quello che troverai qui potrebbe offrirti un salto qualitativo nel tuo lavoro.

Il paradosso dell’ipnosi

Ti sarà capitato:

hai appena concluso una seduta.

Hai seguito una buona induzione, la persona ha risposto alle suggestioni, eppure… qualcosa è rimasto superficiale.

Oppure l’opposto:

stavi semplicemente parlando con il paziente, in una fase informale…

e improvvisamente hai notato qualcosa cambiare.

Un’espressione. Una postura. Un tempo interno.

Una trance stava iniziando, senza che tu l’avessi dichiarata.

Questo è il cuore dell’ipnosi conversazionale.

Ed è anche la conferma di un’intuizione che molti terapeuti avanzati hanno:

L’ipnosi non è solo una tecnica. È una competenza linguistica e relazionale che può (e deve) attraversare tutto il lavoro.

Quando riesci a strutturare la tua comunicazione in questo modo, il lavoro cambia profondamente:
diventa più leggero, più preciso, più profondo… e molto più naturale.

Perché proprio l’approccio ericksoniano può fare la differenza ora?

Tra tutte le forme di ipnosi, quella ericksoniana è forse la più vicina a questa visione.

Non perché sia “la migliore” in assoluto.

Ma perché è quella che ha rinunciato al controllo per affidarsi alla relazione.

L’approccio ericksoniano non impone, non dirige, non persuade.

Prepara, ascolta, evoca, amplifica.

E lo fa attraverso una struttura conversazionale sottile, flessibile, profonda. Fatta di:

  • ascolto sensibile,
  • linguaggio indiretto,
  • uso intenzionale delle metafore,
  • capacità di guidare il pensiero senza doverlo forzare.

In questo senso, integrare l’ericksoniana nel tuo stile non è aggiungere qualcosa.

È riorganizzare quello che già fai, per renderlo più coerente, più potente, e più rispettoso dell’inconscio del paziente.

Quando l’ipnosi non è più un momento a parte, ma il filo che unisce tutta la seduta

C’è un punto nel percorso di ogni professionista in cui l’ipnosi smette di essere “un protocollo da applicare”
e diventa una lente con cui guardare ogni cosa: la relazione, le parole, i tempi, i silenzi.

A quel punto, non stai più “facendo ipnosi”.

Stai parlando in modo ipnotico.

Stai ascoltando con uno scopo.

Stai creando uno spazio in cui il cambiamento emerge, piuttosto che essere indotto.

E per riuscire in questo, serve una struttura.

Una struttura che ti accompagni nel costruire conversazioni in cui l’ipnosi non sia qualcosa che “inizia e finisce”, ma una presenza continua, sottile, efficace.

Una struttura adattabile al tuo stile, al contesto, alla persona che hai davanti.

Il percorso che ti sto per presentare nasce esattamente per questo.

Non per insegnarti qualcosa di nuovo a tutti i costi, ma per aiutarti a organizzare ciò che sai già in una forma più fluida, coerente e profondamente ipnotica.

Un percorso in tre fasi per portare l’ipnosi dalla teoria alla pratica quotidiana

Questo non è un singolo corso da guardare e archiviare.
È un percorso formativo strutturato in tre fasi, pensato per accompagnarti passo dopo passo a:

  • comprendere il funzionamento della comunicazione ipnotica,
  • esplorare a fondo l’approccio ericksoniano,
  • osservare come questi strumenti vengono applicati nella pratica reale.

Ecco le tre parti del percorso.

  1. Corso di Ipnosi Ericksoniana

  2. Corso di Ipnosi Conversazionale

  3. Laboratorio Pratico di Ipnosi (registrazione integrale dell’evento)
corso di ipnosi ericksoniana
ipnosi conversazionale
Corso di Ipnosi Conversazionale:

Come guidare la trance attraverso il linguaggio, senza doverla dichiarare.

In questa prima fase lavoreremo sulla struttura conversazionale dell’ipnosi:

  • come usare le parole in modo ipnotico,
  • come creare suggestioni indirette,
  • come costruire frasi che parlano al sistema profondo della persona.

Non si tratta di imparare a “parlare in modo strano”, ma di costruire frasi che evocano, orientano, aprono spazi interni.

corso di ipnosi ericksoniana
Corso di Ipnosi Ericksoniana:

La teoria, i principi, la visione del cambiamento secondo Erickson.

Questa sezione ti offre un’esplorazione chiara e applicabile dell’approccio ericksoniano,
non come repertorio di tecniche, ma come modalità terapeutica completa.
Vedremo:

  • i pilastri dell’induzione indiretta,
  • il ruolo della relazione,
  • il significato del linguaggio ambiguo e delle metafore,
  • la funzione trasformativa della stranezza,
  • la logica profonda della comunicazione indiretta.

Il tutto con un linguaggio accessibile, essenziale, senza mitizzazioni.

Laboratorio Pratico di Ipnosi (registrazione integrale dell’evento):

Dove la teoria diventa osservazione. E l’osservazione, esperienza.

Nella terza parte avrai accesso alla registrazione integrale del laboratorio pratico che si è tenuto dal vivo.

Qui vedrai applicati i principi studiati:

  • sessioni reali,
  • feedback tra colleghi,
  • casi concreti,
  • domande e chiarimenti in tempo reale.

È la parte che chiude il cerchio, perché mostra l’ipnosi non come si insegna… ma come si fa, in un contesto pratico.

Tutto il percorso è disponibile in streaming, in ogni momento, senza limiti di accesso o di tempo.

Iscriviti al Corso

Non ci sono eventi da seguire in diretta.

Puoi iniziare quando vuoi, procedere al tuo ritmo, tornare sui contenuti ogni volta che serve.

 

Cosa imparerai, nel concreto

Questo percorso non ti fornisce una collezione di tecniche da manuale, ma ti accompagna a costruire un impianto comunicativo e terapeutico coerente, efficace e profondamente ipnotico.

Ecco solo alcuni degli strumenti che svilupperai:

    • Imparerai a guidare la trance mentre parli, senza doverla dichiarare o “iniziare” formalmente.
    • Scoprirai come usare le parole per attivare stati interni, anche nei pazienti più razionali o refrattari.
    • Saprai riconoscere i segnali minimi di trance conversazionale, per calibrare la tua comunicazione in tempo reale.
    • Imparerai come evitare resistenze e ottenere collaborazione attraverso il linguaggio indiretto.
    • Padroneggerai i 4 elementi strutturali che rendono una frase ipnotica, e saprai integrarli nella tua conversazione terapeutica.
    • Saprai costruire suggestioni efficaci usando il linguaggio del soggetto, senza aggiungere nulla di estraneo.
    • Utilizzerai la stranezza comunicativa per interrompere schemi rigidi e creare aperture cognitive.
    • Scoprirai come ottenere coinvolgimento profondo anche senza chiudere gli occhi, grazie all’uso della voce e del ritmo.
    • Potrai lavorare in trance leggere ma funzionali, senza dover puntare sempre alla profondità formale.
    • Imparerai i 3 modi per costruire una metafora che lavora realmente a livello inconscio, non solo estetico.
    • Saprai come evitare il bisogno di “condurre” ogni fase, e ottenere risultati lasciando che il paziente ci arrivi da solo.
    • Userai la sospensione semantica per generare ambiguità produttiva e attivazione interna.
    • Scoprirai come creare continuità ipnotica tra le fasi della seduta, così da non “uscire” mai dalla trance.
    • Saprai come mantenere il paziente all’interno di un campo esperienziale, senza richiamarlo continuamente al razionale.
    • Imparerai a far emergere risorse già presenti, senza costruirle artificialmente con la tua voce.
    • Scoprirai come evitare la sensazione di “tecnica applicata” e creare un’esperienza percepita come spontanea.
    • Imparerai a far lavorare l’inconscio anche nelle fasi narrative, grazie a domande e osservazioni sottili.
    • Imparerai i 5 modi per incorporare la comunicazione ipnotica nei protocolli che già usi (EMDR, AT, CBT, ecc.)
    • Scoprirai come ridurre il parlato superfluo e usare il silenzio in modo strategico e ipnotico.
    • Osserverai il paziente come un sistema di segnali da ascoltare, non solo come un contenitore di contenuti.

Come cambia il tuo lavoro, quando l’ipnosi entra davvero nel tuo modo di parlare

L’effetto più evidente non è spettacolare.

È silenzioso. Profondo. Sistemico.

Non c’è un prima e un dopo dichiarato, come succede con l’induzione classica.

C’è piuttosto un cambiamento nel modo in cui inizi una seduta, formuli una domanda, ascolti una risposta.

E di riflesso, cambia anche il modo in cui il paziente si muove nel suo processo terapeutico.

Immagina di poter…

  • Porre una domanda, e vedere il paziente entrarci dentro, rallentare, cercare non solo la risposta… ma un nuovo stato interno da cui partire.
  • Costruire insieme al paziente la sua trance, senza bisogno di guidarla, ma solo favorendo i micro-cambiamenti che già stanno emergendo.
  • Lasciare che una metafora faccia il suo lavoro in profondità, senza bisogno di spiegarla, analizzarla o chiarirla.
  • Intervenire meno, ma ottenere di più. Perché ogni tua frase è pensata, calibrata, leggera ma direzionale.
  • Lavorare con pazienti controllanti, razionali o “di testa”, senza cercare di convincerli, ma creando le condizioni perché si sentano sicuri a lasciarsi andare.
  • Guidare processi trasformativi anche in fasi iniziali, mentre sei ancora nella raccolta di informazioni.
  • Fare ipnosi con pazienti che dicono di “non essere ipnotizzabili”, senza dover dimostrare nulla, ma semplicemente parlandogli nel modo giusto.
  • Trovarti in una conversazione che “scivola” dentro uno stato diverso, più lento, più profondo… senza che nessuno debba chiudere gli occhi.
  • Tornare a casa con la sensazione che ogni seduta abbia avuto una struttura implicita, non un copione.

Chi ha seguito questo percorso spesso mi dice che l’effetto più chiaro è questo:

“Mi sento più presente. Dico meno, ma è come se valesse di più. E i pazienti lo sentono.”

Perché alla fine, l’efficacia non è nella quantità di tecniche.

È nella qualità della comunicazione.

E questo è esattamente il tipo di qualità che questo percorso ti aiuta a coltivare.

Iscriviti al Corso

Se senti che è arrivato il momento di integrare l’ipnosi nel tuo modo di parlare (non solo nel tuo repertorio di tecniche)… allora questo percorso fa per te.

Non è un corso da consumare in un fine settimana.

È un percorso articolato, che puoi esplorare al tuo ritmo, ma che ti invita a rivedere da dentro il tuo modo di lavorare.

Se il tuo desiderio non è “fare più ipnosi”, ma essere più ipnotico mentre lavori, se vuoi che le tue parole siano più precise, leggere ma incisive, coerenti con ciò che il paziente è pronto a vivere…

…questo percorso ti aiuterà a costruire quello che manca:

una struttura interna alla tua comunicazione terapeutica, pensata per portare la trance dentro il dialogo clinico.

Non cambierai stile.

Affinerai il tuo.

Quindi cosa otterrai iscrivendoti oggi?
Corso di Ipnosi Conversazionale (8 ore)

Un modulo di 8 ore in cui impari a utilizzare il linguaggio come veicolo ipnotico. Ogni lezione è strutturata per aiutarti a integrare nella tua pratica quotidiana:

• il linguaggio indiretto,
• la costruzione di suggestioni implicite,
• la lettura dei segnali conversazionali,
• l’uso delle pause, dei presupposti, delle ambiguità utili.

Corso di Ipnosi Ericksoniana (4 ore)

Un approfondimento teorico (4 ore) per comprendere la cornice epistemologica dell’approccio ericksoniano:

• i suoi principi,
• la logica dell’induzione indiretta,
• l’uso della stranezza,
• il concetto di collaborazione inconscia.

Un materiale denso, ma sintetico. Essenziale, senza riduzioni.

Laboratorio Pratico di Ipnosi (registrazione completa) (5 ore)

L’intero evento formativo dal vivo, registrato integralmente. Vedrai la teoria applicata, i ragionamenti clinici che stanno dietro agli interventi, le domande dei colleghi e la riflessione condivisa.

Un’occasione per osservare l’ericksoniana mentre viene fatta, non solo raccontata.

Tutti i materiali sono disponibili in streaming, subito dopo l’acquisto, e restano accessibili senza limiti di tempo.

Quanto costa e come accedere:

Il costo di ogni singolo corso è di 300 euro, per un totale di 900 euro.
Ma potrai accedere all’intero percorso con uno sconto del 50% ad un prezzo di 450 euro.

La possibilità di accedere a questo prezzo è garantita fino al 25 maggio.

Dopo quella data, lo sconto sarà revocato.

A 450 INVECE DI 900€ PER ANCORA...

Verrai reindirizzato alla pagina di pagamento e, una volta completata l’operazione, riceverai l’accesso completo via email.

Hai la mia personale garanzia soddisfatto o rimborsato

Voglio essere completamente trasparente con te.

Questo percorso formativo nasce dalla mia esperienza con centinaia di professionisti che, come te, cercavano un modo per integrare realmente l’ipnosi nella loro pratica quotidiana. E i risultati che ho visto sono stati straordinari.

Ma comprendo anche che ogni professionista è diverso. Ogni stile terapeutico è unico. E quello che funziona per molti potrebbe non essere esattamente ciò che serve a te.

Per questo offro una garanzia completa: 30 giorni di “Soddisfatti o Rimborsati”.

Ecco come funziona:

Accedi al percorso completo. Esplora i contenuti. Metti in pratica ciò che impari. Prenditi il tempo di verificare se questo approccio risuona con il tuo modo di lavorare.

Se entro 30 giorni senti che questo percorso non sta aggiungendo valore alla tua pratica professionale, scrivimi una mail. Riceverai un rimborso completo, senza domande, senza giustificazioni necessarie.

Non chiedo spiegazioni perché so che la tua valutazione professionale è sufficiente. Se non funziona per te, non devi sentire il peso di dover motivare la tua scelta.

Questa garanzia riflette la mia fiducia nel valore di questo percorso, ma anche il rispetto per il tuo giudizio professionale.

Voglio che tu possa esplorare queste risorse con la mente aperta, senza il timore di aver fatto un investimento sbagliato. Perché solo quando sei libero da questa preoccupazione puoi davvero assorbire e integrare ciò che questo percorso ha da offrire.

Una domanda prima di concludere

Se sei arrivato fino a questo punto, forse c’è qualcosa in questa proposta che ha toccato una corda sensibile in te.

Ti invito a fermarti un momento e chiederti:

Dove vorresti essere tra un anno nella tua pratica professionale?

Non parlo solo di tecniche o di competenze. Parlo di quella sensazione che provi quando sei in presenza di un paziente – quel flusso, quella connessione profonda, quella capacità di sentire non solo le parole, ma anche i movimenti interni che le accompagnano.

Immagina come sarebbe se ogni tua conversazione professionale avesse quella qualità sottile, quella profondità silenziosa che caratterizza i momenti di vera trance.

Non un’ipnosi che “fai”, ma un modo di essere presente che evoca naturalmente stati alterati, aperture, possibilità.

La domanda non è se questo percorso ti insegnerà nuove tecniche. Lo farà.

La vera domanda è: sei pronto a vedere la tua comunicazione attraverso una lente completamente nuova?

Sei pronto a diventare il tipo di professionista che non ha bisogno di “fare ipnosi” perché ogni sua parola già porta con sé quella qualità?

Se la risposta è sì, questo è il momento di fare quel passo.

La trasformazione che cerchi non inizia con una tecnica. Inizia con una decisione.

Chi sono?

umberto de marco ipnotista

Mi chiamo Umberto De Marco, sono uno psicologo e anche laureato in Sociologia e da 20 anni mi occupo di ipnosi, sia lavorando individualmente con le persone, sia aiutando i professionisti ad integrare le tecniche ipnotiche nella propria cassetta degli attrezzi.

Sono il fondatore di IpnoCoaching, il primo portale online dedicato alla formazione nel campo dell’ipnosi, e sono autore di svariati libri sull’argomento.

Ho studiato ipnosi in tre continenti diversi, incontrando tanto celebri ipnoterapeuti con la propria cattedra all’università, quanto ipnotisti di strada. E grazie a loro ho appreso tecniche differenti, per poi creare un metodo in grado di unirle in un corpus coerente e capace di dare risultati in modo scientifico.

Cosa dicono della formazione Ipnocoaching:

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