In questo articolo faremo un po’ di chiarezza sul Mesmerismo: cosa è? Come nasce? Quali sono i suoi benefici?
Per affrontare questo tema però è necessario ricordare che la storia dell’ipnosi può essere suddivisa in quattro diversi orientamenti:
- Magico-Religioso;
- Magnetico-Fluido;
- Psicologico;
- Neurofisiologico
Oggi voglio raccontarti quella parte della storia dell’Ipnosi più misteriosa e controversa, quella che
si collega all’orientamento Magnetico-Fluido.
A questo punto, se non ne hai mai sentito parlare, ti starai chiedendo: “Chi è Mesmer
e cos’è questo Mesmerismo?”
Mesmer è considerato uno dei precursori dell’ipnosi, una figura controversa che ha
raccolto, durante la sua vita e dopo la morte, tanti pareri discordanti sulle sue idee.
In molti l’hanno seguito, da diversi ceti sociali, e tanti altri hanno tentato di screditare il
suo lavoro.
Nacque nel 1734 a Moos, un piccolo paesino della Germania.
Frequentava l’ambiente Massonico, e tra le sue tante passioni c’erano l’alchimia,
l’esoterismo e la musica.
Mesmer si laureò in medicina, presso l’università di Vienna, con una tesi che voleva
dimostrare come i corpi celesti agiscono sulla nostra terra ed influenzano il corpo
dell’uomo.
Secondo Mesmer questa forza, che lui chiamava “forza animale” penetrando nel corpo,
può armonizzarlo o provocargli delle malattie.
Per lui il corretto funzionamento dell’organismo è garantito da un flusso armonioso del
magnetismo animale, mentre malattie e disfunzioni sarebbero causate da blocchi,
sbilanciamenti o difficoltà di scorrimento dello stesso.
Prima ancora del magnetismo animale, Mesmer praticava il Magnetismo Minerale, che
consisteva nell’applicazione di calamite sulle parti malate del corpo dei suoi pazienti.
Mesmer era convinto che lo stato di salute di una persona dipendeva dalla circolazione nel
corpo umano dell’energia magnetica.
Malattie e disturbi altro non erano che dei sintomi dell’alterazione della circolazione del
fluido magnetico nel corpo. Attraverso l‘applicazione di calamite si aumentava la carica
magnetica nel corpo del malato, sbloccando gli ostacoli alla circolazione del fluido.
La credenza nelle proprietà magnetiche del corpo umano e nel potere terapeutico delle
calamite era diffusa già nel Medioevo, ed il suo studio continuò nel corso degli anni. Un
contemporaneo di Mesmer, Padre Hell, aveva elaborato una speciale tecnica magnetica per la cura delle malattie, la quale stava riscuotendo un ottimo successo.
Mesmer fu indotto ad abbandonare la calamita ed il magnetismo minerale, per occuparsi
esclusivamente dei magnetismo animale.
La sua terapia si basava su 3 principi fondamentali:
- Il “Magnetismo Animale”, che sotto forma di fluido, riempie l’universo e forma un
mezzo di connessione tra l’uomo, la terra e i corpi celesti; - La malattia nasce dalla carenza di questo fluido all’interno del corpo umano;
- Con l’aiuto di opportune tecniche, il fluido può essere incanalato ed indirizzato verso
il corpo che lo richiede. In questo modo si possono provocare delle “crisi” nel
paziente che acceleravano il decorso della malattia e di tutte le sue fasi, permettendo
così la guarigione.
Mesmer ed il suo metodo diventano molto famosi, al punto che Mesmer decise di aprire la
sua Clinica Magnetica. Qui curerà i suoi pazienti da diversi disturbi nervosi solo
attraverso il fluido, senza utilizzo di medicine o altri mezzi, e lo farà attraverso terapie
singole o di gruppo.
In questa clinica utilizzerà, per la prima volta, una vasca riempita da acqua mineralizzata,
nel cui doppio fondo erano riposti frammenti di bottiglia, sabbia, pietre, zolfo frantumato e
limatura di ferro. Da questa vasca fuoriuscivano delle cannucce metalliche, e proprio
queste facevano da connessione tra il flusso magnetico presente nella vasca ed il paziente.
Questa vasca è conosciuta con il nome di Tinozza Magnetica.
Il progetto fu sperimentato con nove malati che presero posto di fronte alle cannucce
metalliche, le cui estremità venivano applicate alle parti malate dei loro corpi. Il fluido
magnetico della tinozza dava i suoi effetti e la fama di Mesmer si accrebbe sempre più.
L’operato di Mesmer, però, non ebbe lunga vita: poco prima della Rivoluzione francese,
Luigi XVI, nominò due commissioni che avevano il compito di giudicare il lavoro svolto in
quegli anni da Mesmer.
Le commissioni, dopo aver esaminato con cura ogni particolare del lavoro condotto,
arrivarono ad affermare che “il magnetismo senza immaginazione non produce niente,
l’immaginazione senza magnetismo produce le crisi”.
Contatto, immaginazione e imitazione: questi i tre fattori che determinavano le crisi.
Mesmer si avvicinava al malato, lo guardava intensamente negli occhi, creava con lui una
vera e propria sintonia, toccava ripetutamente le parti malate del suo corpo.
Il Mesmerismo altro non curava che disturbi che provenivano dalla mente, come le
malattie psicsomatiche e l’isteria, non c’era nessuna magia in quello che succedeva.
Mesmer possedeva una vera e propria influenza “ipnosuggestiva” grazie alla quale poteva
guidare il paziente ed innescare un processo di guarigione.
Ovvero: Mesmer curava i suoi pazienti attraverso l’uso dell’ipnosi.
Ti ho incuriosito abbastanza da volerne sapere di più?