Se qualcuno ti chiede di non pensare ad una giraffa con cappello a cilindro e monocolo, cosa succede?
Probabilmente non potrai fare a meno di pensarci.
Questo è il potere delle parole e della suggestione, anche quando fanno parte di una semplice conversazione.
L’ipnosi conversazionale si riferisce alla creazione di una trance ipnotica in modo simile, utilizzando parole ordinarie durante quella che sembra essere una normale conversazione quotidiana.
Funziona guidando la persona in uno stato ricettivo dal quale può vedere le cose da una prospettiva diversa, così da apportare cambiamenti in base alle nuove opzioni scoperte.
Il processo si avvale di un linguaggio ipnotico e simbolico, come le metafore, il racconto di storie, il blitz ipnotico, il linguaggio della mente e il set di non consapevolezza.
È possibile utilizzare queste tecniche singolarmente o combinarle, oppure includerle all’interno di un discorso più complesso.
Ad esempio, l’ipnosi conversazionale per la terapia prevede l’utilizzo di tutte queste tecniche per aiutare i clienti a superare sfide specifiche nella loro vita. È un modo particolarmente potente per aiutare qualcuno a trovare soluzioni ai problemi e risposte alle domande.
È ideale anche per aiutare chi si sente bloccato in una situazione di stallo e non riesce ad andare avanti, chi magari ha a che fare con traumi irrisolti o altre questioni di vecchia data.
Ma cosa comporta l’ipnosi conversazionale in terapia?
Ipnosi conversazionale per la terapia
L’ipnosi conversazionale consiste nel dare alla mente inconscia di un cliente sottili indicazioni per compiere una particolare azione durante una conversazione.
È un processo occulto, che si svolge durante una conversazione apparentemente casuale, in modo che l’altra persona non sia consapevole che si tratta di ipnosi, riducendo al minimo qualsiasi possibile resistenza.
Il processo si basa sul fatto che i pensieri, le parole, la tonalità e il linguaggio del corpo lavorino insieme in armonia. E poiché è occulto, dovrebbe essere usato solo nell’interesse della persona, come forza per il bene.
Un esempio potrebbe essere quello di aiutare un amico o un parente a vedere un problema da una prospettiva diversa per aiutarlo a superarlo.
Quando viene utilizzato in un contesto terapeutico, l’obiettivo è lo stesso. Tuttavia, poiché molto probabilmente si tratta di una persona che non si conosce, è necessario stabilire un qualche tipo di legame.
Creare un legame e stabilire un rapporto di fiducia
La cosa più importante da fare per stabilire un legame e costruire la fiducia è… fare molto poco.
In altre parole, non essere invadenti. Non cercate di risolvere il problema prima di sapere di cosa si tratta.
La maggior parte delle persone ha bisogno di sfogarsi e di togliersi un peso dalle spalle. Questo può andare a vostro vantaggio perché vi dà l’opportunità di ascoltare davvero e di scoprire il più possibile su di loro.
Ad esempio, è possibile scoprire:
- Chi erano prima del trauma/problema
- Cosa gli è successo
- Chi sono ora
- Chi vorrebbero essere
Questa fase può richiedere molto tempo, ma darà i suoi frutti nell’aiutare a stabilire un rapporto di fiducia e di relazione, perché la maggior parte delle persone non ha la possibilità di scaricarsi e non ha la sensazione che le sue preoccupazioni vengano ascoltate.
Inoltre, contribuisce a creare un ambiente terapeutico sicuro e di supporto in cui il cliente può rilassarsi e sentirsi a proprio agio.
Una volta stabilito il rapport e costruita la fiducia, si è pronti a utilizzare l’ipnosi conversazionale come strumento potente e quasi illimitato.
I potenziali benefici dell’ipnosi conversazionale
Ci sono tre aree ovvie in cui la tecnica può essere di enorme beneficio per i vostri clienti, vale a dire:
Affrontare schemi e convinzioni inconsce
È qui che si scoprono le convinzioni limitanti e le si riformula. Per scoprire quali sono queste convinzioni si può ricorrere a una serie di domande di base che fanno parte del set di non consapevolezza. Questa strategia è composta da 4 elementi, spiegati brevemente di seguito:
- Domanda di orientamento – porta l’attenzione su qualcosa che non è di loro competenza.
- Effetto eco – riecheggia le loro risposte, il che aiuta a spostare gradualmente l’attenzione dalla mente cosciente e a stimolare l’inconscio.
- Riformulazione – stanno accadendo cose al di fuori della loro consapevolezza ed è necessario porre altre domande per confermare esattamente quali sono.
- Domanda di approfondimento – questo approfondisce la trance e mostra loro che possono attingere alla loro mente inconscia.
Migliorare il rilassamento e ridurre l’ansia
L’obiettivo di qualsiasi induzione o trance ipnotica è aiutare il soggetto a rilassarsi. Una volta rilassato, lo stress o l’ansia che provava dovrebbero svanire. Questo obiettivo può essere raggiunto inizialmente facendo concentrare il soggetto sul suo respiro, seguito magari da alcune visualizzazioni di luoghi tranquilli e sereni che risuonano con lui.
Facilitare il cambiamento di comportamento
Una volta che il soggetto è completamente rilassato, è il momento di utilizzare suggerimenti e metafore per aiutarlo a modificare i suoi comportamenti. Esistono molte tecniche che possono essere utilizzate a questo scopo, ad esempio le visualizzazioni (che puoi approfondire, cliccando qui).
Esempi di utilizzo dell’ipnosi conversazionale in terapia
Uno dei vantaggi dell’ipnosi conversazionale è che non c’è un’induzione formale nel senso consueto del termine. Si svolge nell’ambito di una conversazione regolare per persuadere dolcemente l’altra persona ad apportare cambiamenti positivi.
Semplicemente, qualsiasi problema si possa trattare con l’ipnosi, si può trattare anche con l’ipnosi conversazionale. Alcuni degli usi terapeutici includono:
- Aiutare i pazienti a rilassarsi prima e durante le procedure mediche
- Aiutare i pazienti a gestire il dolore dopo le operazioni
- aiutare a rilassarsi i pazienti che non sono in grado di tollerare l’anestesia
- Aiutare i pazienti a rimanere calmi durante le procedure odontoiatriche
- Aiutare i clienti a rompere le cattive abitudini e ad adottare invece abitudini più utili
- Aiutare i clienti ad affrontare i traumi del passato
- Aiutare i clienti a risolvere i problemi e le questioni profonde
- Spesso i problemi sorgono quando le persone sono bloccate in una situazione di stallo e non riescono a trovare una via d’uscita.
Conclusione
L’ipnosi conversazionale ti dà il potere di aiutare qualcuno a cambiare la propria vita in modo informale.
Favorisce il rilassamento e riduce l’ansia, aiuta a liberarsi delle convinzioni limitanti e promuove cambiamenti positivi nel comportamento, utilizzando la suggestione, il linguaggio simbolico e una serie di tecniche collaudate e affidabili.
Il processo ha molti potenziali benefici come strumento terapeutico e il suo utilizzo sta diventando sempre più diffuso.
L’unica avvertenza è quella di ricordarsi di usare la tecnica in modo etico e responsabile, come una forza per il bene e sempre tenendo presente il miglior interesse del soggetto.