Oggi voglio proporti una tecnica di autoipnosi per accrescere la tua autostima e che richiederà solo 5 minuti del tuo tempo.
Se già mi conosci sai molto bene che sono molto cauto e faccio questo genere di dichiarazioni solo quando sono assolutamente certo di ciò che sto dicendo.
Prima di iniziare, però, devi sapere che ognuno di noi ha un’infinita serie di ricordi.
Si tratta di ricordi accumulati con le esperienze, con il vissuto: Ricordi positivi o Ricordi negativi.
Generalmente chi ha poca autostima inizia a focalizzarsi solo ed esclusivamente sui ricordi negativi, ricordi che sono altamente depotenzianti per l’autostima.
Con l’autoipnosi acquisiamo il potere di riportare a galla i ricordi positivi, dove sono racchiuse tutte le risorse, tutti i pensieri, tutte le facoltà e le strategie che ci portarono ad avere più efficacia e sicurezza.
Quando utilizziamo l’autoipnosi, non solo riportiamo a galla quei ricordi, ma alleniamo anche inconsciamente quelle risorse, rendendole sempre più presenti e forti: in questo modo le utilizzeremo ogni volta che ci servono, e lo faremo senza neanche rendercene conto.
Avere accesso alle risorse interiori e arrivare a ciò che si vuole veramente nella vita è relativamente semplice.
Immagina la tua mente come un grande computer che funziona grazie a dei programmi.
Questi programmi altro non sono che i tuoi comportamenti che, non mi stancherò mai di dirlo, puoi cambiare modificando le tue abitudini ed inserendone altre potenzianti.
La tua autostima, la sicurezza che hai di te stesso, non è assolutamente un fatto automatico.
Quando le persone ti dicono Io sono naturalmente sicuro di me stesso, mentono (anche se lo stanno facendo inconsapevolmente).
La cosa giusta da dire sarebbe: “Ho un buon dialogo interno, il quale permette ai miei ricordi positivi di attingere a tutte le facoltà, a tutte le risorse, a tutti i pensieri ed a tutte le strategie potenzianti che ho accumulato nel corso della mia vita.”
Se il tuo Dialogo Interno non è naturalmente positivo, o se è diventato depotenziante a causa di alcune situazioni che hai vissuto, puoi lavorare per ristabilire l’ordine delle cose, e andare finalmente incontro a ciò che meriti.
Prepararsi all’autoipnosi
A volte mi dicono: “Io ho provato con l’autoipnosi, ma proprio non ci riesco!”
Sei convinto di averci provato nel modo giusto?
Sei convinto di aver preparato la tua mente ed il tuo corpo al momento dell’autoipnosi?
(Sì, hai capito bene: Il corpo. L’autoipnosi passa anche per il tuo corpo)
Come puoi fare?
- Esercizio Fisico: L’esercizio fisico rilascia degli oppiacei naturali del corpo, offrendo una piacevole e calda sensazione di rilassamento che si prolungherà per diverse ore.
- Ridi venti minuti al giorno: Sorridere, anche artificialmente, solleva lo spirito e migliora l’umore generale ed il senso di benessere. La serotonina, rilasciata sorridendo, guiderà nella giusta direzione il tuo processo di autoipnosi.
- Sforzati di pensare positivo: Il pensiero positivo è fondamentale nella tua vita, crea un profondo cambiamento, quel cambiamento che ti indirizzerà nella direzione che cerchi, nella direzione utile a te e alla tua autoipnosi.
5 minuti di autoipnosi per la tua autostima
Fatto questo, voglio lasciarti un esercizio molto semplice da fare ogni giorno, appunto per migliorare la tua autostima.
Questo esercizio ha una particolarità: si compie in soli 5 minuti.
Sì, solo 5 minuti a fronte dei 1440 minuti che hai a disposizione ogni giorno.
Solo 5 minuti per lavorare sulla sicurezza in te stesso.
Fai questo esercizio di mattina, appena sveglio, oppure la sera, appena prima di metterti a letto. Quello che conta è che intorno a te ci sia tanta calma, e che tu possa svolgere l’esercizio in tutta serenità.
- Primo minuto – Il tuo film sui momenti dei tuoi successi: Ripensa ai tuoi successi, quelli che hai vissuto in passato, oppure immagina quei successi che non hai ancora vissuto e che vorresti vivere. Immaginali su un grosso schermo, immaginali proiettati al cinema.
- Secondo Minuto – Lo specchio: Mettiti in piedi davanti allo specchio con gli occhi chiusi, pensa a qualcuno che vuoi bene e che ti vuole bene (oppure che ami e che ti ama), e immagina di vederti con i suoi occhi. Quando sei pronto, apri gli occhi e concediti di guardarti realmente attraverso gli occhi di quella persona.
- Terzo minuto – Complimentati con te stesso: Continuando a guardarti nello specchio e utilizzando la tua voce interiore, complimentati con te stesso: continua a farlo per tutto il minuto che hai a disposizione. Continua a farlo anche (e soprattutto) se ti riesce difficile.
- Quarto Minuto – Premi il pulsante della Sicurezza: Adesso puoi allontanarti dallo specchio.
Puoi chiudere gli occhi e andare con la memoria ad uno dei momenti in cui ti sei sentito davvero orgoglioso di te, pieno di sicurezza: vedi ciò che vedevi allora, senti quello che hai sentito allora. Mentre rivivi questo ricordo, rendi i colori più brillanti, i suoni molto più intensi e le sensazioni più forti. Nel provare queste sensazioni, premi il vigorosamente il pollice contro l’indice. Fai questo per entrambe le mani. Continua a tenere pollice ed indice premuti l’uno all’altro, concentrati su una situazione che vivrai nelle prossime 24 ore, in cui vorresti essere più sicuro di te stesso. E immagina che le cose andranno molto bene, proprio nel modo in cui tu vuoi: vedi ciò che vuoi vedere, ascolta ciò che vuoi ascoltare, prova ciò che vuoi provare. - Quinto Minuto – Fissare la sicurezza: Domandati: “Cosa possa fare per essere più sicuro? Quali azioni posso compiere per uscire di almeno un piccolo passettino oltre la mia zona di confort?” A questo punto non devi fare altro che mettere su carta tutte le risposte. Adesso viene il bello: scegli una di queste azioni e mettila in pratica nelle prossime 24 ore.
So che magari è scontato dirlo, ma penso che per qualcuno sia necessario: non pensare a questo esercizio come la tecnica definitiva che con una singola esecuzione risolverà completamente il tuo rapporto con l’autostima.
Esercizi del genere non esistono e – per dovere di cronaca – chi dice il contrario sta cercando di truffarti.
Pensa a questo esercizio come una pratica quotidiana.
Una pratica di soli cinque minuti, ma da fare tutti i giorni.
E con la stessa attenzione che dedichi alla pulizia dei denti, alla cura dei capelli e alla pulizia del corpo.
Pensa a questo esercizio come un modo in cui puoi prenderti quotidianamente cura della tua autostima.
Ovviamente non ti chiedo di credermi sulla parola, anzi, mi piacerebbe che tu mettessi in dubbio ciò che dico ma con atteggiamento scientifico.
Ovvero: fai un check della tua autostima e della tua sicurezza, poi inizia a praticare questo esercizio per dieci giorni e, di nuovo, fai un altro check della tua autostima.
Sono certo che ti renderai conto che qualcosa dentro di te è cambiata, con meno di un’ora del tuo impegno.
Una volta fatto questo, se ti va, fammi conoscere i tuoi risultati.
Se, invece, vuoi saperne di più su cosa l’autoipnosi può fare per te clicca qui!